sabato 30 giugno 2012

Si è rotto il carica batteria:-(

Oggi sono un po' triste per via del fatto che si è rotto il carica batterie a cui avevo aspirato da un po'di tempo (un bel 600W), questo intoppo grazie al cielo non mi impedisce di scorrazzare perche' ho un un carica batteria al piombo utilizzabile finche' non capisco come muovermi per tornare alla normalità. Il Cb per il piombo puo' andare bene per qualche mese, ma non posso usarlo per sempre, manca della fase di equalizzazione delle celle ed a lungo andare si sbilancerebbero troppo e rischierei di  fulminarne qualcuna..

Tornando alla vicenda del carica batteria rotto, che dire, sono piuttosto deluso, non è la prima volta che compro da BMSBattery,ma  questa è la prima volta che un loro prodotto mi muore prematuramente.


Adesso non so che fare, per il momento mi sono limitato qualche gg fa a mandare una mail in cui gli chiedo cosa devo fare per usare la garanzia. Temo che mi chiederanno di inviargli il cb rotto con il risultato di spendere 100 Euro in spese di spedizione ed attendere almeno 3 mesi prima di vedere una soluzione.


L'alternativa che sto accarezzando è quella di provare a sostituire i condensatori esplosi  e vedere che succede, in fondo quelli sulla parte della 220V   non dovrebbero essere altro che dei filtri.
Comunque prima di fare qualcosa devo aspettare la risposta di BMSBattery.


Temo che questa esperienza mi farà riconsiderare la leggerezza con cui compro dalla Cina

Allego le foto del CB rotto, in rosso sono evidenziati i condensatori saltati


mercoledì 13 giugno 2012

Riflessioni sui miei 16.000Km appena compiuti


Oggi , particolarmente contento del traguardo raggiunto, facevo qualche riflessione con il senno di poi.




Si fa un gran parlare di elettrico,ma di esperienze sul campo se ne vedono ancora poche, cosi’ spero che dal basso della mia esperienza si possa aiutare qualcun altro a prendere una decisione circa l’utilizzo di un mezzo elettrico ed eventuali upgrade.

Quindi cogliamo l’occasione per fare un breve riepilogo

Ho acquistato lo scooter Urban Flower in Maggio del 2010.
Si trattava (visto che l’ho modificato) di un 2000W 48V con batterie al piombo di circa 40AH.
All’epoca scelsi questo scooter ignaro del fatto che le batterie al piombo non sarebbero durate come da pubblicità ben 300Cicli che avrebbero corrisposto a circa 15.000Km. Poi garantivano le batterie per 2 anni, cosi mi sono detto, male che va ci faccio due anni e poi vedo cosa fare.
Purtroppo le cose non sono andate cosi, dopo circa un anno e 7.400Km mi sono trovato costretto a sostituirle, le batterie al piombo da 50Km di autonomia circa sono passate ad un misero 23Km e la loro autonomia precipitava rapidamente sempre piu’ in basso.

Al momento della loro sostituzione ho cercato di contattare l’azienda per vedere se potevo avere un nuovo set di batterie in garanzia, ma l’azienda non era piu’ rintracciabile, il loro sito era chiuso ed ai numeri che avevo non rispondeva piu’ nessuno. Ho scoperto solo di recente , e quindi troppo tardi, che sono ancora in attività, ma presso un’altra azienda..

Tornando alla sostituzione delle batterie al piombo, la scelta non è stata affatto facile, ero indeciso se smettere di usare questo scooter elettrico definitivamente o reinvestire del denaro per resuscitarlo. Lo scooter mi ha sempre dato un sacco di problemi di natura meccanica che provo ad elencare:

*) Sostituite subito le gomme , durissime con poca tenuta di strada, quella dietro ha ceduto dopo 2000 Km a seguito di una buca nemmeno troppo grossa
*) Sostituita piastra bauletto, il bauletto si è sganciato mentre andavo in giro, mostra ancora i segni della rotolata!! (sempre intorno ai 2000Km)
*) Sostituito parabrezza, si è rotto dopo circa 12 mesi
*) Sostituite pastiglie (8000Km) , ogni volta che frenano vibravano da matti, sostituendole il problema è quasi del tutto rientrato, quelle che montano devono essere fatte di materiale reciclato (uranio impoverito?)
*) Sostituito supporto forcelle, non so come sia stato possibile, ma si è rotto anche quello!! (9000Km)
*)  Sostituito bauletto, si è rotto di nuovo e questa volta ho deciso di risolvere il problema alla radice (14.000Km)

Per dare una idea questa è una foto del mio scooter



Alla fine ho deciso di convertire lo scooter alle batterie al litio, ma prima di farlo questa volta ho potuto contare su una maggiore esperienza e mi sono dato tempo per capire cosa c’era sul mercato. Internet come al solito per reperire informazioni non ha rivali, cosi’ cercando esperienze “real life” sulla rete ho capito che la conversione al Litio Ferro (chimica a base litio piuttosto recente) è la scelta giusta.

Oggi con 16.000 Km sullo scooter di cui circa 9.000 fatti con litio, incrociando le dita ma sono fiducioso, posso dire che le celle continuano a lavorare molto bene e non sembrano aver sofferto alcun calo di prestazione.
Non ho potuto e voluto fare un test di scaricamento al 100%, ma posso dire che le scaricandole al 75% (30AH di 40AH) le celle performano come da nuove.



Suggerimenti derivanti della mia esperienza ad oggi
- Se fate piu’ di 3.000 Km all’anno non comprate scooter con batterie al piombo, vi durerebbero poco.

- Prima di prendere lo scooter fate un test significativo su strada per capire se qualitativamente è decente, molti scooter elettrici sono di scarsissima qualità.

- Le batterie al litio devono essere LIFEPO4 o LIMN204 e non LICO, altrimenti non vi durano piu’ di qualche anno. Lo scooter inoltre deve montare tassativamente un BMS che controlli lo stato delle celle, altrimenti le vedrete morire prematuramente.

-Lo scooter elettrico su base litio per girare in città entro percorrenze di 40Km è un ottima scelta ecologica ed economica. Ho potuto verificare che andando a velocità max intorno ai 70Kmh (che in città sono piu’ che sufficienti) e medie intorno ai 35Kmh ,semafori e traffico impediscono di fare meglio qui a Milano, si spende circa 1Euro per fare quasi 200Km, praticamente il mio scooter consuma poco piu’ di un asciuga capelli da 2000W!!. Se le batterie al litio durano come promesso il ritorno dall’investimento è assicurato e c’e’ gran margine per risparmiare.